Un premio? Un obbligo? Per chi?
- Le uscite didattiche sono parte integrante dell’offerta formativa (DPR 275/99).
- La sicurezza di studenti e personale è regolata da precise norme (D.Lgs. 81/2008).
- Gli insegnanti accompagnatori hanno responsabilità civile e penale, ma non percepiscono compensi aggiuntivi.
- I costi ricadono generalmente sulle famiglie, con possibilità di agevolazioni.
- I docenti possono rifiutare l’incarico di accompagnamento se sussistono motivi oggettivi.
Perché le gite scolastiche sono importanti
Le visite d’istruzione e i viaggi d’istruzione rappresentano un ampliamento dell’attività educativa: musei, parchi naturali, luoghi storici e scientifici diventano aula e laboratorio.
Il riferimento normativo principale:
- DPR 275/1999 – Regolamento dell’autonomia scolastica, che inserisce le uscite nella programmazione formativa.
Sono quindi opportunità didattiche riconosciute e non semplici attività ricreative.
Come si scelgono le mete e chi decide
La decisione segue un iter preciso:
| Fase | Organo responsabile | Cosa fa |
|---|---|---|
| Proposta | Consiglio di classe o dipartimento | Indica attività coerenti con il PTOF |
| Valutazione e approvazione | Collegio docenti | Definisce criteri generali e accompagnatori |
| Autorizzazione finale | Dirigente scolastico | Firma delibera, verifica sicurezza |
| Consenso delle famiglie | Genitori | Autorizzano la partecipazione degli alunni |
La normativa prevede che le mete siano attinenti agli obiettivi educativi del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF).
Responsabilità e ruolo dei docenti
Responsabilità estesa
Gli insegnanti, quando accompagnano gli studenti, hanno una posizione di garanzia: devono vigilare costantemente.
Riferimenti essenziali:
- Codice Civile, art. 2047 e 2048: responsabilità per vigilanza sui minori
- D.Lgs. 81/2008: tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro (viaggio incluso)
- CCNL Scuola vigente: definisce obblighi di servizio
La giurisprudenza evidenzia che la vigilanza deve essere proporzionata all’età e ai rischi delle attività.
Obblighi del Dirigente
- scegliere fornitori in regola con sicurezza dei mezzi e strutture ricettive
- designare un Responsabile della sicurezza in viaggio
- assicurare che tutti siano coperti da polizza assicurativa
Remunerazione e impegno degli insegnanti
La partecipazione alle gite non comporta retribuzione aggiuntiva, nonostante:
- orari extra (anche notturni)
- responsabilità potenziata
- lavoro di organizzazione e vigilanza
Il CCNL scuola non riconosce un compenso economicamente adeguato per questa attività, e non prevede obbligo di accettazione dell’incarico.
I docenti possono rifiutare l’accompagnamento se ricorrono motivazioni documentate (malattia, carichi familiari, rischi lavorativi, situazioni di stress certificato).
Questa è una criticità oggetto di richieste sindacali: maggiore tutela e riconoscimento professionale.
Quanti accompagnatori servono?
La norma non fissa numeri precisi, ma le Linee guida ministeriali indicano criteri prudenziali:
| Scuola | Rapporto consigliato |
|---|---|
| Infanzia | 1 docente ogni 10 bambini |
| Primaria | 1 docente ogni 15 alunni |
| Secondaria | 1 docente ogni 15/20 studenti |
In presenza di alunni con disabilità, serve un docente in più o un assistente.
Sicurezza: protocolli e obblighi
Norme fondamentali:
- D.Lgs. 81/2008: valutazione rischi e tutela dei lavoratori
- Codice della Strada: mezzi a norma e autisti abilitati
- Polizze assicurative per responsabilità civile e infortuni
Controlli obbligatori:
- mezzi con revisione e cinture di sicurezza
- autisti con requisiti professionali e senza turni eccessivi
- strutture ricettive certificate
Il docente responsabile deve avere:
- elenco degli alunni
- contatti di emergenza
- piano di gestione dei rischi e primo soccorso
Costi: chi paga e quali tutele
Il finanziamento è a carico delle famiglie, ma la scuola deve garantire:
- trasparenza nella scelta dei fornitori
- offerte economicamente vantaggiose
- eventuali riduzioni o fondi di solidarietà per famiglie in difficoltà
In caso di alunni con disabilità, le spese per accompagnatore sono coperte dalla scuola o dall’ente locale.
Partecipazione dei genitori
I genitori devono:
- firmare il consenso informato
- fornire certificazioni utili (salute, allergie)
In assenza di autorizzazione, l’alunno non partecipa e il Dirigente deve garantire la sorveglianza a scuola.
Cosa succede in caso di incidente?
La responsabilità viene analizzata caso per caso:
| Evento | Responsabile potenziale |
|---|---|
| Guasto del mezzo | Azienda trasporti |
| Infortunio per omessa vigilanza | Docenti accompagnatori |
| Mancata valutazione dei rischi | Dirigente scolastico / Ente scolastico |
Quando il docente dimostra di aver agito correttamente, la responsabilità si trasferisce a scuola o terzi.
Gli insegnanti sono coperti da:
- Polizza RC d’istituto
- Tutela legale (se prevista dal contratto integrativo)
I sindacati richiedono da anni una maggiore copertura assicurativa specifica.
Uscite di un solo giorno e viaggi con pernottamento: differenze
Le tutele cambiano:
| Tipo di attività | Rischi aggiuntivi | Necessità |
|---|---|---|
| Uscite in giornata | Trasporto e spazi esterni | Controllo mezzi e luoghi visitati |
| Viaggi con pernotto | Contesti notturni, hotel, alimentazione | Custodia H24, camere sicure, presenza docenti anche di notte |
Nei viaggi lunghi, il carico di lavoro mentale e fisico sugli accompagnatori è notevolmente più elevato.
Le criticità per i lavoratori della scuola
Ecco i nodi che emergono più frequentemente:
- assenza di riconoscimento economico per ore extra
- responsabilità penale diretta
- stress e reperibilità continua
- gestione inclusiva per bisogni complessi
Molte scuole, per autotutela, adottano criteri chiari:
- rotazione degli incarichi tra docenti disponibili
- rifiuto di attività a rischio elevato
- gite più brevi e meglio organizzate
Proposte di miglioramento per tutelare i lavoratori
Ecco alcune proposte che potrebbero essere oggetto di contrattazione e pressione istituzionale:
- Indennità economica specifica per ogni giorno di gita
- Limitazione delle responsabilità individuali, maggiore copertura assicurativa
- Numero minimo di accompagnatori fissato per legge
- Formazione certificata per la gestione della sicurezza fuori sede
- Strumenti di relazione digitale per i viaggi (monitoraggio, comunicazioni immediate)
La scuola non può scaricare il peso gestionale esclusivamente sugli insegnanti.
Dal nostro punto di vista:
Le gite scolastiche arricchiscono l’esperienza formativa degli studenti e rafforzano il legame educativo. Tuttavia, la normativa attuale non tutela adeguatamente il personale scolastico, soprattutto gli accompagnatori, che assumono un carico di responsabilità e lavoro non remunerato.
Servono:
- norme più chiare
- riconoscimento professionale
- sicurezza potenziata
- maggiore equità dei costi e delle risorse
Solo così le uscite didattiche potranno restare strumenti educativi efficaci senza penalizzare i lavoratori della scuola.
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