Oggi Martedì 3 giugno saranno pubblicati gli esiti delle domande di mobilità del personale ATA per l’anno scolastico 2025/26.
I bollettini con i risultati saranno consultabili online sui siti degli Uffici scolastici territoriali. Le notifiche verranno inviate anche tramite posta elettronica all’indirizzo registrato su Istanze online. In caso di esito negativo, sarà comunque disponibile una comunicazione formale.
L’attesa è finita: oggi martedì 3 giugno arrivano i risultati della mobilità ATA
Il personale ATA che ha presentato domanda di mobilità per l’anno scolastico 2025/26 potrà finalmente conoscere l’esito a partire da oggi martedì 3 giugno. Si tratta di un passaggio fondamentale nel percorso professionale di migliaia di assistenti amministrativi, tecnici, collaboratori scolastici e profili affini, che entro il 31 marzo scorso hanno inoltrato istanza per il trasferimento o il passaggio di profilo.
La pubblicazione dei bollettini rappresenta un momento delicato: da essa dipendono nuove assegnazioni, avvicinamenti familiari e percorsi di crescita professionale. Ecco tutto ciò che occorre sapere per consultare correttamente l’esito della propria domanda e comprendere le successive fasi procedurali.
Dove vengono pubblicati gli esiti: i siti degli Uffici Scolastici Territoriali
Come previsto dall’articolo 6 dell’Ordinanza Ministeriale n. 30 del 23 febbraio 2025, che disciplina la mobilità del personale ATA per l’anno scolastico 2025/26, i risultati delle domande saranno resi noti attraverso la pubblicazione sui siti degli Uffici Scolastici Territoriali (UST).
Ogni UST oggi pubblicherà un bollettino nominativo contenente l’elenco del personale che ha ottenuto il trasferimento o il passaggio richiesto. Il documento riporterà per ciascun beneficiario:
La scuola di destinazione; La tipologia di posto assegnato (profilo e tipo di contratto); Il punteggio complessivo attribuito in base alla tabella ministeriale; L’eventuale precedenza riconosciuta (ai sensi della Legge 104/92 o di altre normative specifiche).
✅ Attenzione: non tutti i siti UST presentano una struttura uniforme. Si consiglia di accedere alla sezione dedicata a “Mobilità ATA” o utilizzare il motore di ricerca interno del portale istituzionale dell’Ufficio scolastico di riferimento.
Comunicazione ufficiale via email: controllare la casella indicata su Istanze Online
Oltre alla pubblicazione pubblica dei bollettini, gli Uffici scolastici invieranno una comunicazione individuale via posta elettronica a tutti coloro che hanno inoltrato domanda.
La notifica sarà recapitata all’indirizzo email registrato nella piattaforma Istanze Online, che rimane il canale ufficiale per tutte le comunicazioni personali relative alle procedure di mobilità.
Questa comunicazione è valida anche ai fini della decorrenza dei termini in caso di eventuali reclami o contestazioni, come previsto dalla normativa vigente.
Comunicazione anche alle scuole e alla Ragioneria dello Stato
Contestualmente alla trasmissione dei risultati ai candidati, gli Uffici scolastici territoriali provvederanno a informare anche:
L’istituzione scolastica di provenienza; L’istituzione scolastica di destinazione; La Ragioneria Territoriale dello Stato, responsabile della presa in carico contabile e giuridica del personale.
Questo passaggio è indispensabile per l’elaborazione dei contratti, la gestione delle posizioni giuridiche e la corretta programmazione del fabbisogno di personale per il prossimo anno scolastico.
E se la domanda viene respinta?
Chi non ha ottenuto il trasferimento o il passaggio richiesto riceverà comunque una comunicazione formale via email, sempre tramite l’indirizzo fornito in fase di registrazione su Istanze Online.
In alternativa, è possibile accedere direttamente alla funzione online per il controllo dell’esito, disponibile nella propria area riservata su Istanze Online.
Il sistema restituirà l’esito con la motivazione del rigetto, eventualmente consultabile anche nel dettaglio attraverso l’Ufficio scolastico competente. È possibile in questi casi presentare un reclamo motivato nei termini indicati dall’O.M. n. 30/2025.
I numeri della mobilità ATA: dati attesi per il 2025
Sebbene i dati ufficiali per il 2025 non siano ancora stati pubblicati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, si prevede un numero complessivo di oltre 65.000 domande di mobilità da parte del personale ATA, in linea con quanto registrato nel biennio precedente.
Nel 2024, secondo i dati elaborati dalla UIL Scuola RUA, le domande accolte furono poco più del 37% del totale, con una concentrazione di richieste nelle regioni del Sud e nelle grandi aree metropolitane.
L’impatto dei vincoli triennali introdotti dal CCNL 2019/21 e le deroghe previste dalla contrattazione integrativa continuano a influenzare le percentuali di mobilità effettiva, con significative variazioni a seconda del profilo professionale e del punteggio di ciascun candidato.
Cosa fare dopo il 3 giugno
Dopo la pubblicazione degli esiti, il personale ATA dovrà:
Verificare la correttezza dei dati riportati nel bollettino e nella comunicazione individuale; Contattare l’Ufficio scolastico territoriale in caso di anomalie o errori evidenti; Segnalare tempestivamente eventuali vizi procedurali con un reclamo motivato, secondo i termini indicati dall’Ordinanza ministeriale.
Infine, chi ha ottenuto il trasferimento dovrà tenersi pronto per la presa di servizio presso la nuova sede, che avverrà, come di consueto, il 1° settembre 2025, salvo indicazioni diverse da parte del Dirigente scolastico.
Le immagini presenti su questo sito sono tutte libere da copyright o generate con tecnologia AI
Segui il nostro canale
Segui la nostra pagina
Segui il nostro Canale
Segui il nostro Canale
👉 YOUTUBE