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La sottosegretaria Frassinetti chiarisce: la Carta Docente sarà disponibile da gennaio 2026, dopo la definizione dei beneficiari, inclusi i supplenti fino al 30 giugno.


Carta Docente 2026: Frassinetti conferma, il bonus sarà disponibile da gennaio

“Nessun ritardo, solo tempi tecnici per includere i supplenti fino al 30 giugno”

Nel corso di un’interrogazione parlamentare presentata dalla deputata Irene Manzi (Partito Democratico), la sottosegretaria all’Istruzione Paola Frassinetti ha fatto chiarezza sulla tempistica dell’erogazione della Carta del Docente per l’anno 2026, confermando che il bonus formazione sarà disponibile non prima di gennaio.

Secondo quanto dichiarato, l’avvio posticipato non rappresenta un ritardo amministrativo, bensì una conseguenza diretta dell’ampliamento della platea dei beneficiari, ora estesa anche ai docenti con contratto fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).

Dalla Legge 107/2015 alla riforma del 2025: il percorso della Carta

Istituita con la Legge 107/2015 durante il governo Renzi, la Carta Docente è un bonus annuale da 500 euro destinato alla formazione dei docenti di ruolo. Tuttavia, la norma ha generato fin da subito numerosi contenziosi, culminati con l’intervento della Corte di Giustizia Europea nel luglio 2025.

La sentenza UE ha stabilito che l’esclusione dei docenti a tempo determinato rappresentava una forma di discriminazione, imponendo all’Italia di estendere il beneficio anche ai precari.

Il Governo ha così adeguato la normativa con il Decreto-Legge n. 127 del 2025, che ha previsto l’inclusione dei supplenti annuali (31 agosto) e, successivamente, anche di quelli con incarico fino al 30 giugno, cioè “fino al termine delle attività didattiche”.

Le risorse e le nuove modalità operative

Per sostenere l’ampliamento della platea, il Ministero ha incrementato in modo significativo le risorse: 10 milioni di euro nel 2023 e 60 milioni a regime a partire dalla Legge di Bilancio 2025.

Secondo Frassinetti, “non sussistono ritardi o impedimenti” nell’erogazione della Carta, ma la nuova procedura richiede di attendere la definizione degli aventi diritto, che sarà completata entro la fine di ogni anno scolastico. Solo allora sarà possibile accreditare i fondi.

Quando sarà disponibile il bonus

La sottosegretaria ha chiarito che la Carta Docente sarà erogata da gennaio di ciascun anno scolastico, dopo l’individuazione di tutti i docenti aventi diritto, inclusi quelli con supplenze fino al 30 giugno.

In pratica, per l’anno scolastico 2025/2026, la disponibilità effettiva del bonus avverrà a partire da gennaio 2026, attraverso la consueta piattaforma dedicata (cartadeldocente.istruzione.it), dove i beneficiari potranno utilizzare i fondi per l’acquisto di libri, corsi di aggiornamento, software e dispositivi utili alla formazione professionale.

Una misura in evoluzione

La scelta del Governo — sottolinea Frassinetti — mira a garantire equità tra personale di ruolo e precario, superando una storica disparità che aveva dato origine a migliaia di ricorsi. Il nuovo impianto legislativo, quindi, non introduce ritardi ma armonizza tempi e criteri di erogazione, assicurando che nessun docente venga escluso.


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