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Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato il prospetto nazionale con la ripartizione del MOF (Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa) per l’anno scolastico 2023/2024.
Si tratta del documento, noto come “lenzuolone”, che riporta nel dettaglio i finanziamenti assegnati a ciascuna istituzione scolastica.
Cos’è il MOF e a cosa serve
Il Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa (MOF) rappresenta uno degli strumenti principali per la valorizzazione del personale e la qualità dei servizi scolastici. Attraverso questo fondo vengono finanziate attività aggiuntive dei docenti e del personale ATA, progetti didattici, incarichi specifici, funzioni strumentali, ore eccedenti e iniziative per l’ampliamento dell’offerta formativa.
Il MOF si compone di diverse voci, tra cui il fondo di istituto, le risorse per le aree a rischio e a forte processo migratorio, e le quote destinate ai progetti PON o PNRR che integrano la dotazione ordinaria.
Pubblicato il “lenzuolone” con tutti i dati
Come ogni anno, il Ministero ha reso pubblico il file Excel – ribattezzato dagli addetti ai lavori “il lenzuolone” – che riporta la distribuzione puntuale dei finanziamenti MOF per ciascuna scuola italiana.
Nel documento, consultabile in allegato all’articolo, sono elencate tutte le istituzioni scolastiche con l’importo totale assegnato e la suddivisione delle varie componenti del fondo.
Il prospetto, redatto dalla Direzione generale per le risorse umane e finanziarie del MIM, consente di verificare con trasparenza le risorse disponibili per ciascun istituto e rappresenta uno strumento utile per dirigenti scolastici, DSGA, RSU e organizzazioni sindacali nella fase di contrattazione d’istituto.
La contrattazione integrativa di istituto
Con la pubblicazione del lenzuolone, le scuole possono ora avviare o completare la contrattazione integrativa con le RSU e le organizzazioni sindacali, finalizzata a stabilire la distribuzione del fondo tra i diversi obiettivi e il personale.
In questa fase, la trasparenza dei dati è fondamentale per garantire un’equa ripartizione delle risorse e il rispetto delle priorità individuate nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF).
Le somme del MOF possono essere utilizzate, tra l’altro, per:
- retribuire incarichi specifici del personale ATA;
- compensare attività aggiuntive e ore eccedenti dei docenti;
- finanziare progetti di recupero e potenziamento;
- sostenere le funzioni strumentali e i collaboratori del dirigente scolastico.
Riferimenti normativi e fonti
La gestione e la ripartizione del MOF sono disciplinate dal Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) sottoscritto annualmente tra il Ministero e le organizzazioni sindacali rappresentative del comparto Istruzione e Ricerca, in attuazione dell’art. 40 del D.Lgs. 165/2001 e del CCNL Scuola 2019-2021.
Il prospetto pubblicato dal MIM fa riferimento ai finanziamenti assegnati per l’a.s. 2023/2024, come previsto dalla nota ministeriale di accompagnamento alla distribuzione del fondo.
Trasparenza e partecipazione
La pubblicazione del lenzuolone, oltre a garantire la trasparenza amministrativa, rappresenta un momento di verifica e confronto per tutto il personale scolastico.
Docenti e ATA possono infatti conoscere l’entità delle risorse disponibili e comprendere meglio le dinamiche che regolano la contrattazione d’istituto, spesso percepita come complessa ma fondamentale per il funzionamento quotidiano delle scuole.
📌 file Excel – “lenzuolone” SCARICA QUI
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