Una guida completa per accedere al contributo economico per le spese del nido riservato alle famiglie italiane

Il Bonus Nido, erogato dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), rappresenta un’importante misura di sostegno economico rivolta alle famiglie italiane con figli piccoli. Questa agevolazione è pensata per alleggerire i costi relativi alla frequenza degli asili nido pubblici e privati o per fornire assistenza domiciliare ai bambini affetti da gravi patologie croniche. Ecco tutto quello che c’è da sapere su chi può accedere al bonus, in cosa consiste e come presentare la domanda.

In cosa consiste il Bonus Nido

Il Bonus Nido prevede un contributo economico annuale destinato a coprire le spese:

  1. Per la frequenza degli asili nido: La misura è valida sia per gli asili nido pubblici che privati autorizzati (compresi i Piccoli Gruppi Educativi).
  2. Per l’assistenza domiciliare: Questo contributo è dedicato ai bambini sotto i tre anni affetti da gravi patologie croniche che impediscono la frequenza di un nido.

L’importo del bonus varia in base al reddito ISEE del nucleo familiare, con un massimo erogabile fino a 3.000 euro annui.

Chi può richiederlo

Per accedere al Bonus Nido, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • Cittadinanza: Possono presentare domanda i cittadini italiani, comunitari o extracomunitari con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.
  • Residenza: Il richiedente deve essere residente in Italia.
  • Requisiti ISEE: L’importo del bonus è modulato sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE):
    • Fino a 25.000 euro di ISEE: massimo 3.000 euro annui.
    • Tra 25.001 e 40.000 euro di ISEE: massimo 2.500 euro annui.
    • Oltre 40.000 euro di ISEE: massimo 1.500 euro annui.

Il richiedente deve inoltre essere il genitore che sostiene effettivamente le spese per il nido o per l’assistenza domiciliare.

L’importo del bonus asilo nido può essere erogato per un massimo di 11 mensilità all’anno. La legge di bilancio annualmente aggiorna gli importi e i requisiti per accedere al beneficio.

Come presentare la domanda

La domanda per il Bonus Nido deve essere inoltrata all’INPS attraverso uno dei seguenti canali:

  1. Online: Accedendo al portale ufficiale INPS con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.
  2. Contact Center: Chiamando il numero verde gratuito (803.164 da rete fissa o 06.164.164 da rete mobile).
  3. Patronati: Rivolgendosi agli enti di assistenza autorizzati per ottenere supporto nella compilazione e invio della domanda.

La documentazione necessaria comprende:

  • L’attestazione ISEE in corso di validità.
  • Le ricevute o fatture comprovanti il pagamento delle rette del nido.
  • Per l’assistenza domiciliare, un certificato medico attestante la patologia del bambino.

Tempistiche e modalità di erogazione

Il Bonus Nido viene erogato in base ai mesi di frequenza del nido documentati o, nel caso dell’assistenza domiciliare, in un’unica soluzione. Le richieste devono essere presentate annualmente entro il termine indicato dall’INPS, e i rimborsi avvengono tramite accredito sul conto corrente indicato dal richiedente.

Presentare la domanda è semplice, ma richiede attenzione nel rispettare i requisiti e nel fornire la documentazione corretta. Per ulteriori informazioni, si consiglia di consultare il sito ufficiale dell’INPS o di rivolgersi a un patronato di fiducia.

 

Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione

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